Life MicroFighter
Programme for Environment and Climate Action (LIFE)
Programme for Environment and Climate Action (LIFE)
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Numero progetto: 101074218 – LIFE21-ENV-IT-LIFE MICROFIGHTER
Proponente: SYMBIAGRO s.r.l.
Data inizio progetto: 01/08/2022
Durata: 42 mesi
Costo totale del piano: 2.178.541,40 €
Contributo totale 60%: 1.307.124,84 €
Abstract
Il progetto LIFE MICROFIGHTER è stato concepito per dimostrare sul campo l’efficacia di un nuovo prodotto Zeo-Biopesticida naturale ed ecologicamente sostenibile e metterlo in pratica per ridurre/sostituire l’uso dei pesticidi a base di rame per la difesa contro i patogeni rilevanti (peronospora, picchiettatura, maculatura batterica, rogna dell’olivo e occhio di pavone) nella coltivazione biologica di vite, pomodoro e olivo in Italia, Spagna e Croazia.
Contatti
Nicola Minerva: nicola.minerva@astrainnovazione.it
Tatiana Folini: tatiana.folini@astrainnovazione.it
Coordinatore
Consorzio CO&SO Firenze
Costantino Raspi europa@coeso.org
1. Dimostrare l’efficacia di un nuovo Zeo-Biopesticida naturale ed ecosostenibile, composto da zeoliti K-chabasite naturali italiani e uno specifico mBCA (Pseudomonas sp. DLS65), in alternativa ai prodotti a base di rame per il controllo delle malattie più minacciose della vite, pomodoro e olivo (peronospora, picchiettatura, maculatura batterica, rogna dell’olivo e occhio di pavone) in aziende agricole biologiche in Italia, Croazia e Spagna;
2. Ridurre l’apporto di rame nei suoli agricoli da una media di 4 kg/ha/anno a una media di 2 kg/ha/anno senza intaccare le rese e la qualità degli alimenti; sarà anche testata e valutata la totale sostituzione del rame con il nuovo Zeo-Biopesticida, nell’ottica di un bando degli agrofarmaci a base di Cu;
3. Dimostrare che la coltivazione con il nuovo Zeo-Biopesticida ridurrà la quantità di rame accumulata nel terriccio di almeno 0,7 ppm ogni anno di coltivazione sperimentale e aumenterà la biodiversità del suolo;
4. Promuovere, incoraggiare e sostenere l’uso dell’innovativo Zeo-Biopesticida e delle strategie colturali sperimentate nel progetto come alternative al rame per la coltivazione di uva, pomodoro e olivo, grazie ad una diffusione capillare dei risultati a tutti gli stakeholder più rilevanti, in particolare gli agricoltori e ai decisori politici. Saranno informati dei rischi e dei problemi ambientali legati ai pesticidi al rame, considerando il nuovo Zeo-Biopesticida come alternativa fattibile che porta ad un minore impatto ambientale e ad una migliore efficienza nel controllo dei parassiti;
5. Eseguire, grazie a prove in campo, campagne di monitoraggio e tutti i dati raccolti durante gli anni di coltivazione dimostrativa, sia l’LCA del prodotto innovativo e delle relative pratiche colturali che un accurato business plan, al fine di poter produrre e commercializzare il nuovo Zeo -Biopesticida entro un massimo di 5 anni dalla fine del progetto;
1. In tutte le aree del progetto (9 ettari per 9 aziende agricole in Italia, Croazia e Spagna) l’apporto totale di rame sarà ridotto da 4 kg/ha/anno a 2,33 kg/ha/anno. Invece di 72 kg, verranno applicati solo 42 kg, risparmiando così circa 30 kg di pesticidi al rame, pari a circa il 41,7%.
2. In tutte le 9 aree di progetto (Italia, Croazia e Spagna) si dimostrerà che la tesi senza aggiunta di rame (Cu0 e ZBp100) mostrerà una diminuzione dell’accumulo di rame nello strato di terriccio (primi 30 cm), pari almeno a 0,7 ppm/anno (totale di 1,4 ppm durante i 2 anni del progetto) rispetto alla tesi con utilizzo di rame al 100% (Cu100).
3. – In tutte le 9 aree di progetto (Italia, Croazia e Spagna) si dimostrerà che la tesi con aggiunta di rame al 50% (Cu50_ZBp50) mostrerà una diminuzione dell’accumulo di rame nello strato di terriccio (primi 30 cm), pari almeno a 0,35 ppm/anno (totale di 0,7 ppm durante i 2 anni del progetto) rispetto alla tesi con utilizzo di rame al 100% (Cu100).
4. Le malattie (peronospora, picchiettatura, maculatura batterica, rogna dell’olivo e occhio di pavone) saranno controllate con il trattamento innovativo e sostenibile a base di rame al 50% e ZBp al 50% (Cu50_ZBp50) per dimostrare che ha almeno la stessa efficacia che si ottiene utilizzando il trattamento a base di rame al 100% (Cu100). L’efficacia sarà valutata utilizzando il seguente standard: peronospora della vite EPPO PP 1/21(3); picchiettatura del pomodoro EPPO PP 1/273 (1); rogna dell’olivo EPPO PP1/318(1) e/o CEB Standard MÉTHODE N° 252.
5. La biodiversità microbica del suolo sarà ripristinata mediante la riduzione dell’uso di rame e l’applicazione dello Zeo-Biopesticida. L’obiettivo è valutare un aumento significativo della biodiversità microbica del suolo dopo 2 anni di applicazione delle strategie LIFE MICROFIGHTER nei test dimostrativi almeno in tutti i trattamenti senza aggiunta di rame (ZBp100). Un significativo aumento della biodiversità microbica del suolo è previsto anche per il trattamento a basso apporto di rame (riduzione del 50%: Cu50_ZBp50).
6. La commerciabilità e le caratteristiche gustative dei prodotti alimentari (olio d’oliva, pomodoro da tavola, salsa di pomodoro e vino) saranno garantite dall’applicazione della strategia Zeo-Biopesticida in sostituzione del rame: l’obiettivo è di non rilevare differenze significative di questi parametri tra le pratiche convenzionali a base di rame (trattamento Cu100), la tesi senza aggiunta di rame (ZBp100) e la tesi con riduzione del 50% di rame (Cu50_ZBp50).
Astra Innovazione e Sviluppo srl agenzia per la sperimentazione tecnologica e la ricerca agroambientale srl (astra)
Consorzio Agrario di Ravenna soc.coop. a r.l. (CAR)
Federacion de Cooperativas Agroalimentares de la Comunidad Valenciana (CACV)
Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
Universita degli studi di Ferrara (unife)
Universita degli Studi di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE)
Symbiagro SRL (SYMBIAGRO)
Sveuciliste u Zadru (UNIZD)